In questa pagina del glossario spieghiamo cos'è il coaching sulle competenze manageriali.

Coaching sulle competenze manageriali

Il Coaching sulle competenze manageriali è una particolare declinazione del Business Coaching. Si tratta di percorsi di sviluppo personale e professionale che coinvolgono le figure di maggiore responsabilità all’interno di un contesto organizzativo. Questi interventi si concentrano sul potenziamento di capacità e competenze fondamentali per l’efficacia di un leader.

Che cos’è il Coaching sulle competenze manageriali?

Il Coaching manageriale è uno strumento di grande utilità per le organizzazioni che vogliono investire nello sviluppo dei loro leader, un aspetto che spesso risulta necessario per contribuire al processo di crescita dell’organizzazione nel suo complesso. 

Attraverso il dialogo, il confronto e la riflessione guidata dal coach, un percorso di Coaching sulle competenze manageriali favorisce la Self-Awareness sulle proprie abilità e sulle aree di miglioramento. In particolare, l’attenzione viene posta su competenze gestionali e relazionali in grado di rendere più efficace la leadership. 

A differenza della formazione manageriale, il coaching si caratterizza per un approccio altamente personalizzato, orientato all’esperienza diretta e alla messa in pratica, incentrato sui bisogni specifici del singolo. La formazione, invece, segue una struttura più standardizzata, utile a trasmettere modelli e strumenti comuni, creando un linguaggio condiviso tra i manager all’interno dell’organizzazione.

Quali capacità vengono sviluppate attraverso il Coaching sulle competenze manageriali?

Le principali competenze che i manager possono acquisire, sviluppare o consolidare attraverso questi percorsi di coaching sono:

  • Intelligenza emotiva: è la capacità di riconoscere e gestire le proprie e le altrui emozioni, quelle degli altri, al fine di interagire in modo costruttivo con gli altri.
  • Change Management: è la capacità di affrontare situazioni di incertezza e ambiguità, ad esempio durante fasi di trasformazione organizzativa, sostenendo la resilienza individuale e collettiva.
  • Capacità di gestione del conflitto: si tratta di una competenza strategica dal momento che le divergenze e le incomprensioni sono un elemento fisiologico all’interno dei gruppi di lavoro. Sfruttando capacità di ascolto, comunicazione e negoziazione, però, le situazioni conflittuali possono tradursi in opportunità di confronto positivo e crescita.
  • Time Management: si tratta di una competenza fondamentale per poter gestire efficacemente le priorità ed evitare il sovraccarico di lavoro sia del leader stesso che dei suoi collaboratori. 
  • Capacità di delega e responsabilizzazione: è la capacità di capire quando e con quali modalità delegare alcune decisioni. Ciò contribuisce alla responsabilizzazione delle persone, fondamentale per valorizzare e favorire la crescita dei talenti.
  • Decision Making: è la capacità di identificare problemi e necessità, analizzare le possibili alternative di soluzione e di prendere decisioni efficaci ed efficienti.
  • Comunicazione efficace: le competenze comunicative sono fondamentali per diventare un manager efficace. I leader, infatti, devono saper comunicare con chiarezza e assertività, adattare il messaggio ai destinatari, scegliere il canale più appropriato rispetto al contesto e al contenuto da veicolare e gestire conversazioni difficili o conflittuali.

Come si svolge il Coaching sulle competenze manageriali?

Il Coaching per manager si svolge seguendo un percorso strutturato ma flessibile, adattato alle esigenze specifiche del manager e del contesto organizzativo. Trattandosi di un processo relazionale, è necessario un confronto continuo tra Coach e Coachee. Perciò il percorso si sviluppa attraverso una serie di sessioni periodiche che hanno solitamente una durata di 60-90 minuti. 

La durata complessiva dell’intervento può variare in base all’esigenze del Coachee o a seconda delle richieste dell’organizzazione, prese in accordo con il Coach. 

Durante le sessioni, il Coach guida il manager nella riflessione su situazioni vissute nella quotidianità lavorativa e sui comportamenti da lui adottati. L’obiettivo è far emergere schemi ricorrenti, punti di forza e aree critiche per poi sviluppare strategie pratiche per agire in modo più efficace. Il Coach non fornisce soluzioni dirette e immediate ma stimola la riflessione, la consapevolezza e l’autonomia.

Gli strumenti di supporto

Oltre al dialogo strutturato tra Coach e Coachee, nel Coaching sulle competenze manageriali possono essere utilizzati strumenti di supporto per rendere il percorso più mirato. Gli assessment iniziali, come test di personalità e questionari di autovalutazione sono utili per capire le esigenze dei leader.

Per facilitare la definizione di strategie efficaci e lo sviluppo di piani d’azione concreti, il Coach può avvalersi del modello di sviluppo GROW e della metodologia di definizione degli obiettivi basata sui criteri SMART. Il Coach può inoltre indicare degli esercizi pratici da mettere in atto tra una sessione e l’altra e può suggerire l’adozione di un “diario di bordo” per monitorare i progressi.

Conclusione

In conclusione, il Coaching sulle competenze manageriali è uno strumento strategico che le organizzazioni possono implementare per accrescere la qualità e l’efficacia della leadership delle proprie figure manageriali. Attraverso questi percorsi i leader possono sviluppare maggiore consapevolezza di sé, migliorare la propria efficacia relazionale e decisionale.

I benefici generati da questi interventi si riflettono positivamente sull’intera organizzazione. La crescita dei leader, infatti, facilita la coesione dei team migliorando l’ambiente lavorativo e la produttività. In contesti di questo genere, sarà inoltre più facile valorizzare e fidelizzare i talenti interni.

Bibliografia

Owen (2016). Coaching per manager

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