Cos’è il change management? Quali sono le best practices per introdurre il cambiamento in azienda?
Scopri come implementare le best practices per il change management nella tua azienda!
Change Management
Il termine change management indica i metodi e i modi in cui un’azienda descrive e implementa il cambiamento nei suoi processi interni ed esterni. Questa pratica non si limita solo alle procedure organizzative, ma coinvolge lavoratori, gruppi e stakeholder che sono interessati allo sviluppo aziendale.
Lo scopo di ogni iniziativa di change management è di implementare con successo strategie e metodi per effettuare il cambiamento e aiutare le persone ad accettare e adattarsi all’evoluzione del contesto.
Nella pratica si tratta di fornire strumenti necessari per riconoscere e comprendere la trasformazione e gestire l’impatto emotivo di una transizione, ad esempio dovuto ad innovazione o una evoluzione nella gestione operativa.
L’impatto emotivo del change management
In riferimento all’impatto emotivo, una ricerca di Forbes mostra come solo il 38% delle persone ama lasciare la propria zona di comfort. Quando a queste persone viene presentato un cambiamento pensano: “Questo è eccitante” o “Questo mi dà nuove opportunità per la mia carriera”. Tali interpretazioni positive si traducono in reazioni emotive come felicità e soddisfazione, che a loro volta si esplicitano in una maggiore produttività dei dipendenti.
L’altro 62% invece, prova immediatamente paura e disagio. I pensieri che si manifestano possono essere: “Questo cambiamento avrà un effetto negativo sulla mia crescita professionale”, “Non farò più quello che mi piace fare” o “Rimarrò nell’azienda?”.
Il cambiamento, quindi, nella maggior parte dei casi non è percepito come positivo, e molti dipendenti possono essere restii alle modifiche proposte.
Una trasformazione aziendale di successo, quindi, consiste nell’ottenere il consenso e il coinvolgimento di tutti i lavoratori e nell’incorporare efficacemente i nuovi comportamenti sul posto di lavoro.
Le difficoltà del cambiamento
È bene sottolineare che il processo di trasformazione non è esente da difficoltà. Ecco alcune delle minacce e resistenze più comuni che i professionisti devono affrontare in questa situazione:
- definizione imprecisa e tardiva degli obiettivi;
- scarsa capacità di allineamento e leadership inefficiente;
- penuria di risorse necessarie per un cambiamento di successo;
- mancanza di una visione complessiva e di lungo termine;
- paure e conflitti dei lavoratori;
- scarso allineamento del team alle nuove strategie;
- assenza di una buona organizzazione sui nuovi materiali, politiche e procedure.
Ecco le Best Practices per il Change Management
Viste le numerose problematiche che coinvolgono i processi di change management risulta opportuno riflettere sulle best practices per affrontare un cambiamento organizzativo.
1. Incoraggiare conversazioni e comunicazioni regolari
Creare buone relazioni con i dipendenti incoraggia le conversazioni prima, durante e dopo l’implementazione dei cambiamenti portando a una migliore accettazione dello stesso.
È importante sottolineare come il dialogo non debba mai essere “a senso unico”, ma ascoltare le esigenze dei lavoratori, dare loro la possibilità di fare domande e suggerire miglioramenti, sono caratteristiche essenziali per garantire un buon risultato e la realizzazione di un ambiente sereno.
2. Formare e rassicurare il personale
Risulta importante sostenere il team: offrire nuove sessioni di formazione, dare ai dipendenti il tempo necessario per adattarsi alle nuove pratiche e fornire spunti per affrontare le nuove modifiche organizzative.
L’empatia e l’incoraggiamento aiutano a velocizzare il processo e facilitano i futuri cambiamenti organizzativi.
3. Favorire la condivisione delle conoscenze
Alcuni dipendenti impareranno e si adatteranno al cambiamento più velocemente di altri. La condivisione delle conoscenze può aiutare i lavoratori meno pronti ad accelerare l’apprendimento in modo significativo.
Gli strumenti per la collaborazione aziendale permettono la condivisione delle competenze organizzative in grado di favorire la creazione di un contesto più equilibrato, stimolante in cui realizzare la propria crescita professionale e promuovere le trasformazioni.
4. Riconoscere e premiare
La maggior parte dei dipendenti sostiene che lavorerebbe di più se venisse riconosciuto per il suo lavoro. Premiare il dipendente per risultati e per l’adozione di nuovi comportamenti durante il processo di trasformazione può favorire l’accettazione dei cambiamenti, e questo costituisce un fattore motivazionale importante per far rispettare e implementare le modifiche più velocemente.
5. Essere onesti e trasparenti
Secondo un’altra ricerca della rivista Forbes, il 30% dei dipendenti sostiene che il loro datore di lavoro non è sempre onesto e sincero. Per implementare le transizioni con successo, i manager dovrebbero puntare su onestà e trasparenza, spiegando i benefici del cambiamento per cercare di superare il disagio tipico provato durante le innovazioni.
Conclusione
In conclusione, una buona gestione del change management è fondamentale per contribuire al successo delle organizzazioni che si trovano oggigiorno a competere in contesti sempre più dinamici e mutevoli. Seguire queste best practices è un buon punto di partenza per combattere le resistenze al cambiamento che sono insite nelle trasformazioni.
Bibliografia
Rebora, G., & Minelli, E. (2007). Change management: come vincere la sfida del cambiamento in azienda
By, R. T. (2005). Organisational change management: A critical review. Journal of change management, 5(4), 369-380
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