Vuoi aumentare il benessere organizzativo ma non sai come? Ti chiedi come l’adozione di strategie sul benessere possa migliorare la produttività e la sostenibilità?
Il benessere organizzativo è diventato un tema cruciale nel panorama aziendale, assumendo una posizione sempre più centrale nelle strategie di business.
Negli ultimi vent’anni, si è assistito a una significativa trasformazione, abbandonando l’approccio tradizionale basato sul welfare aziendale a favore di una prospettiva più ampia incentrata sul cosiddetto wellbeing organizzativo.
Questo cambiamento riflette una crescente consapevolezza dell’importanza di creare ambienti di lavoro in grado di promuovere il benessere fisico, mentale e sociale dei dipendenti.
In passato, il focus delle aziende era prevalentemente incentrato sui benefit di natura finanziaria offerti ai dipendenti. Al contrario, negli ultimi anni, si sta andando sempre di più verso un approccio più ampio e proattivo che va oltre il mero supporto economico.
L’intento infatti non è soltanto quello di risolvere i problemi una volta manifestati, ma implica soprattutto la capacità di adottare strategie che permettano di creare condizioni favorevoli per il benessere sin dall’inizio. Si passa dunque da un approccio curativo ad uno preventivo.
Da welfare a wellbeing: la rivoluzione nell’approccio aziendale
È importante sottolineare che l’attenzione al benessere aziendale non costituisce soltanto un’azione etica, ma si traduce in benefici concreti e tangibili per le organizzazioni.
La produttività, la creatività e la soddisfazione dei dipendenti sono strettamente legate al loro benessere. Un ambiente di lavoro che valorizza la salute fisica e mentale dei lavoratori crea un terreno fertile per la costruzione di un clima organizzativo positivo.
Questo, a sua volta, contribuisce ad instaurare un rapporto di fiducia tra l’organizzazione e i suoi membri, alimentando un senso di appartenenza e di engagement reciproco.
Il benessere organizzativo rappresenta dunque una prospettiva rivoluzionaria rispetto al tradizionale costrutto di welfare. In particolare, il wellbeing aziendale rappresenta la capacità di un’organizzazione di promuovere e mantenere il massimo livello di benessere fisico, psicologico e sociale dei dipendenti. Questa prospettiva integrata riconosce che il benessere organizzativo sia strettamente legato al benessere individuale dei propri dipendenti.
Sostenibilità e responsabilità sociale: il valore aggiunto del benessere aziendale
La promozione del benessere organizzativo rappresenta inoltre un impegno diretto verso la sostenibilità. Nel contesto aziendale, il focus sul wellbeing assume la connotazione di una responsabilità sociale che mira a fornire ai dipendenti un miglioramento di tipo olistico: includendo il loro benessere emotivo, fisico e sociale.
Questo approccio valorizza i lavoratori che si sentono in questo modo gratificati e lavorano meglio e di più. Inoltre, questa visione riconosce la molteplicità dei ruoli dell’individuo, andando oltre la sua identità da lavoratore, comprendendo pertanto che il benessere può essere raggiunto solo attraverso un approccio olistico.
L’adozione di un approccio centrato sul benessere aziendale si rivela essere un investimento proficuo per le imprese, portando con sé diversi vantaggi che si riflettono positivamente sulla cultura aziendale. Come menzionato precedentemente, un primo vantaggio riguarda l’aumento della produttività: persone sane e soddisfatte sono più propense a impegnarsi nelle proprie attività lavorative, contribuendo proattivamente al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Queste persone avranno così anche più opportunità di crescita.
Inoltre, l’attenzione al wellbeing aziendale permette di trattenere all’interno dell’organizzazione i talenti migliori, poiché i dipendenti si sentono valorizzati e supportati, e aumenta in questo modo la probabilità di formare team lavorativi che siano coesi e duraturi nel tempo.
Per ultimo, ma non per importanza, la considerazione del wellbeing all’interno dell’azienda migliora l’immagine complessiva dell’organizzazione, attraendo così nuovi professionisti qualificati.
Il ruolo cruciale dello psicologo del lavoro
Una delle chiavi per implementare con successo programmi di benessere aziendale è avvalersi della consulenza di uno psicologo del lavoro. Questa figura professionale svolge un ruolo cruciale nel miglioramento del benessere organizzativo, attraverso una varietà di metodologie e strumenti.
Lo psicologo contribuisce a comprendere e analizzare alcune dinamiche interne all’organizzazione, aiutando in tal modo a creare un ambiente sano e sostenibile.
La sua consulenza all’organizzazione non solo fornisce un supporto pratico alle esigenze dei dipendenti, ma riflette anche la profonda consapevolezza dell’azienda riguardo all’importanza di preservare il loro benessere psicologico.
Lo psicologo del lavoro utilizza una vasta gamma di strumenti per migliorare il benessere e le metodologie includono:
- Supporto psicologico: possibilità di svolgere incontri individuali con uno psicologo iscritto all’albo. In questo modo i dipendenti possono esplorare alcune tematiche personali che hanno un impatto significativo sulle loro attività lavorative e personali.
- Formazione sul benessere: incontri formativi focalizzati sulle tematiche del benessere che coinvolgono attivamente i partecipanti, stimolando una riflessione sulle azioni individuali e alcune dinamiche di gruppo. Questi incontri, condotti da esperti, forniscono uno spazio di discussione e confronto, incoraggiando la collaborazione e la libera espressione di tutti i partecipanti.
- Webinar sul benessere: si tratta di sessioni formative online che esplorano tematiche legate al wellbeing aziendale, offrendo conoscenze teoriche e numerosi consigli pratici.
Pilastri per un ambiente di lavoro sano e sostenibile
La formazione e lo sviluppo del personale rimangono dunque pilastri fondamentali per promuovere il benessere aziendale e la cultura organizzativa. Un altro elemento chiave per il benessere in azienda è la flessibilità lavorativa.
La flessibilità oraria, il lavoro da remoto e altre soluzioni innovative consentono una migliore conciliazione tra vita professionale e personale, contribuendo in maniera diretta ad incrementare il benessere dei dipendenti.
Tali iniziative offrono ai dipendenti la libertà di gestire i propri impegni con maggior flessibilità, riducendo lo stress associato alle sfide quotidiane.
Concretizzare il benessere organizzativo con Blooming Areté
Noi di Blooming Areté offriamo diversi servizi per migliorare il benessere organizzativo. La nostra attività di consulenza si concretizza attraverso servizi su misura per costruire una strategia che favorisce il benessere e che si integra con la strategia di business.
Nello specifico, ci impegniamo nella creazione di progetti personalizzati e adattati alle specifiche esigenze di ciascuna realtà aziendale, volti al miglioramento della qualità della vita professionale e personale dei lavoratori.
Alcuni dei nostri progetti implementati con successo
- Wellbeing Journey: un progetto rivolto a manager e dirigenti al fine di fornire loro degli strumenti essenziali per riconoscere potenziali situazioni di disagio e malessere all’interno dei team. Nello specifico, gli obiettivi di questo progetto includono la sensibilizzazione all’importanza della salute mentale sul luogo di lavoro, l’identificazione precoce di segnali di malessere psicologico e il miglioramento del benessere psicofisico delle persone.
- Caffè del benessere: un percorso formativo volto all’esplorazione di temi sulla gestione delle emozioni, relazioni interpersonali e self-empowerment. L’obiettivo è quello di offrire ai partecipanti uno spazio di condivisione con i colleghi e allo stesso tempo alcune strategie da implementare nella quotidianità.
- Ben-Essere – Coaching sul Benessere: un servizio di supporto psicologico progettato per migliorare il benessere di tutta la popolazione aziendale. Attraverso incontri one-to-one, si offre un accompagnamento personalizzato per migliorare l’equilibrio psicofisico. Questo percorso si focalizza sull’identificazione delle esigenze individuali; la selezione degli obiettivi da raggiungere e la strutturazione di un piano finalizzato all’implementazione di un cambiamento positivo.
Blooming Areté offre una vasta gamma di servizi volti alla promozione della salute mentale e del benessere sul luogo di lavoro.
Investi nel futuro sostenibile della tua azienda!
In sintesi, investire sul benessere aziendale porta con sé una serie di benefici tangibili per la cultura aziendale. Tra i principali, si assiste ad un incremento nella produttività e a un maggiore livello di soddisfazione tra i dipendenti. Le aziende che abbracciano un approccio olistico al benessere sperimentano un impatto positivo su vari fronti.
L’invito alle aziende e ai responsabili delle risorse umane è quello di considerare il benessere come parte integrante della loro strategia aziendale. In un contesto in continua evoluzione, dove la competitività è sempre più legata alla capacità di attrarre e trattenere talenti, investire sul benessere lavorativo non è solo un atto di responsabilità sociale, ma una mossa strategica per un futuro sostenibile e fiorente.
Contattaci per costruire insieme a noi la tua strategia di benessere aziendale!
Bibliografia
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Wright, T. A., & Cropanzano, R. (2004). The role of psychological well-being in job performance:: a fresh look at an age-old quest. Organizational dynamics, 33(4), 338-351.
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